associazione culturale smrti e' il ricordo di se'
Santino Pompa
Meditazione non indica l’esercizio meditativo, un insegnante può istruirti a stare immobile nella silenziosità, ma la quiete non getta le braccia al collo al malcontento della volontà, all'impegno di risolutezza; essa disconosce la ricerca della calma sublimata. Una silenziosità indotta è un'illusione. La meditazione non è una condizione elaborata, ricercatamente da conservare. Essa è la condizione dell’arco vitale, svestita e smembrata dal rimpianto di avanzare; come di quella natura, va scoperta in sé.
Parole, voce, scritte da Santino
dagli appunti; Satya ciò che è
Jiddù Krishnamurti
Jiddu Krishnamurti (in lingua telugu: జిడ్డు కృష్ణమూర్త;).
(Madanapalle, 12 maggio 1895 – Ojai, 18 febbraio 1986).
E' stato un filosofo apolide. Di origine indiana, non volle appartenere a nessuna organizzazione, nazionalità o religione. Non va confuso con Uppaluri Gopala Krishnamurti, anch'egli filosofo indiano.
Krishnamurti è considerato globalmente uno dei più grandi pensatori di tutti i tempi. Dal momento della sua rottura con la Società Teosofica nel 1929 (discorso di dissoluzione) fino alla sua morte nel 1986, Krishnamurti ha parlato in tutto il mondo alle persone con un'onestà disarmante, come pochi esseri viventi. I discorsi e le discussioni sono accessibili nella Rete e sui tanti libri che parlano di lui. I video qui sopra sono la lettura di alcuni pezzi tratti dal libro "Meditazione". La voce è di Santino.